• disomogeneità geometrica:- differenza tra l’area della superficie disperdente sul lato interno e
quella del lato esterno, come avviene per esempio in corrispondenza dei giunti
tra parete e pavimento o parete e soffitto (spigoli esterni del fabbricato,
variano in relazione alla geometria dell’angolo). Un classico esempio sono gli
spigoli (ad esempio collegamenti tra parete e parete, l'innesco tra parete e
solaio, la connessione tra pareti e serramenti, ecc.) in corrispondenza dei
quali aumenta la superficie disperdente e le superfici isoterme, perpendicolari al flusso termico, si
incurvano.
- variazione dello spessore della costruzione (cavedi, nicchie, vani
tecnici, canne fumarie)
• disomogeneità materica: discontinuità di resistenza termica che si può verificare in corrispondenza compenetrazione totale o parziale di materiali con conduttività
termica diversa
nell’involucro edilizio (pilastri, setti, travi e cordoli,
chiodi di fissaggio del cappotto isolante esterno, elementi di collegamento di
balconi, sovrastrutture esterne attacchi per tende, scuretti, tettoie mensole).
Tipologia di ponti termici:
- lineari : cordoli, travi, aggetti, pilastri (nello sviluppo verticale),
marciapiedi, davanzali passanti, distanziatori nelle vetrate
- puntali : pilastri (attacco a pavimento ed a soffitto), chiodi cappotto
termico, travi a sbalzo, attacchi di sovrastrutture esterne
Effetti:
I ponti termici hanno un impatto sui seguenti aspetti:
· Aspetti
igienico-sanitari: possibile formazione di muffe dovuto
a condensazione superficiale
· Aspetti
strutturali: variazioni di temperatura
all’interno delle strutture possono determinare
tensioni e fenomeni di condensa
superficiale con formazione di muffe e condensazione interstiziale
con
riduzione delle prestazioni e della durabilità dei materiali
· Aspetti di
comfort: riduzione del comfort termico
interno dovuto a disomogeneità di temperatura delle superfici circostanti
rispetto all’aria
· Aspetti
energetici: aumento dei consumi energetici
dovuti ad un aumento delle perdite di
trasmissione che possono arrivare al
20-30% delle dispersioni totali dell’edificio
Soluzioni:
L'involucro edilizio deve garantire una
continuità nello strato di isolamento al fine di limitare la presenza di ponti
termici. Le soluzioni possono essere preventive o correttive.
Alcune soluzioni includono:
- isolamento a cappotto continuo
- isolamento travi e pilastri
- tasselli isolati per cappotto esterno
- balconi con isolamento su un lato
- balconi con cappotto
- balconi con disaccoppiamento termico
- demolizione e ricostruzione di balconi autoreggenti collegati all'edificio tramite tasselli
- intonaco isolante